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Rinnovo della cessione del quinto dello stipendio: la procedura corretta

Giugno 26, 2020

Può capitare che durante un percorso contrattuale possano nascere dei contrattempi. E, per questo, è necessario fare il rinnovo della cessione del quinto dello stipendio. Ma di cosa si tratta nel dettaglio? E qual è la procedura corretta? Te lo spieghiamo in questo approfondimento.

Che cos’è il rinnovo della cessione del quinto

Il rinnovo della cessione del quinto non è altro che una richiesta di prolungamento della durata del contratto, provando ad aumentare i mesi in cui si dovrà saldare il debito. In questo caso, può essere anche rimodulata l’entità della rata.

Non verrà stipulato un nuovo contratto ma, semplicemente, quell’accordo verrà rimodulato secondo nuovi parametri. Non è semplice ottenere il rinnovo della cessione del quinto ma, in ogni caso, c’è da rispettare una particolare procedura.

Quando è possibile richiedere il rinnovo della cessione del quinto

Molto spesso non si hanno abbastanza informazioni per quanto riguarda il rinnovo della cessione del quinto, quindi abbiamo deciso di scrivere questa piccola guida per indicarti quali sono i passaggi fondamentali da seguire prima di richiedere un rinnovo.

Dal punto di vista della tempistica, però, la legge, seppur datata, è molto chiara. Dobbiamo tornare a diversi decenni fa. E precisamente all’ articolo 39 della Legge 180 del 1950 in cui si afferma che è possibile rinegoziare un debito solo quando si è saldato almeno il 40% del totale. Facciamo un esempio pratico, in modo da capire tutto meglio.

Ad esempio, se la cessione del quinto dura 10 anni (120 mesi) è soltanto dal 48esimo mese che è possibile rinegoziarlo. Praticamente, dopo 4 anni.

Se, invece, la cessione del quinto dura 5 anni, c’è un altro requisito da rispettare, oltre all’aver raggiunto il 40% del totale (che, in questo caso, dopo 24 mesi): il rinnovo della cessione del quinto non potrà avere una durata inferiore ai 10 anni.

Su questo, anche la Banca d’Italia è stata chiara, sottolineando come un rinnovo della cessione del quinto prima di questi termini è da considerarsi un atto che esula dalla normativa vigente.

Chi può aderire al rinnovo della cessione del quinto

Perché, comunque, le banche offrono il rinnovo della cessione del quinto anche prima dei termini? Sarebbe un paradosso se non fosse che questa formula di finanziamento è la più sicura. Da entrambe le parti. Infatti, per poter accedervi hai bisogno necessariamente di una basta paga e di un lavoro fisso.

Soltanto, quindi, se hai la garanzia di essere praticamente illicenziabile puoi aderire a questa forma di prestito. Questo perché la rata viene estinta direttamente dalla busta paga: ciò significa che a monte ti verrà decurtato quanto dovuto.

In casi simili, quindi, l’ente creditore riavrà sicuramente i soldi indietro poiché se sei un lavoratore pubblico, qualsiasi cosa succeda, tu avrai sempre lo stipendio a fine mese.

Ed è proprio per questo che, infatti, i lavoratori privati – anche se anziani e anche se hanno un contratto a tempo indeterminato ‘pre-Jobs Act’ – si vedranno rifiutare la loro richiesta. Il discorso è molto semplice: lavorando per un privato, si può sempre perdere il proprio lavoro. Anche semplicemente per una ristrutturazione aziendale. 

Conviene chiedere il rinnovo della cessione del quinto?

A questa domanda è difficile dare una risposta. Perché ogni creditore, ogni persona fa storia a sé. E, quindi, se hai bisogno di ulteriori soldi e devi rinegoziare o, magari, hai affrontato una spesa improvvisa, quei soldi possono servirti. In ogni caso, però, ricorda che in caso di rinnovo della cessione del quinto devi vedere quali spese sono detraibili, quali sono evitabili e, soprattutto, ai fini degli interessi quanto ti verrebbe a costare.

Quindi, il consiglio è sempre quello di vedere bene tutto, anche le più piccole postille. Perché il diavolo si nasconde nei dettagli e può che tu possa rimetterci un bel po’ di soldi. Ma quando lo avrai capito sarà troppo tardi.

In ogni caso, però, ricorda che essendo una formula – quella della cessione del quinto – molto gettonata e consigliata, adatta e rivolta per pochi, potresti anche avere una buona assistenza da parte degli enti creditori. 

Così da non rimetterci troppo. Anche perché, di questi tempi, chiedere un prestito con un posto di lavoro fisso non è un privilegio per tutti.